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9/30/2023

Europa, una ragazza dell'Asia occidentale, violentata di nuovo da un toro americano, gli abusi contro l’Europa non finiscono mai, perché l’egemone sta compiendo un “omicidio”

    Scritto da Pepe Escobar  


Nella strategia del Cremlino l'obiettivo finale è smilitarizzare e distruggere la NATO. Ci stiamo arrivando, lentamente ma inesorabilmente.



Potremmo sempre sognare che seguendo il filo di Arianna potremmo, e proprio potremmo, districarci dall'attuale, incandescente labirinto geopolitico applicando una merce eccessivamente sopravvalutata: la logica.

Eppure la cultura del post-tutto e dell'annullamento dell'Occidente ha anche annullato la logica.

In caso di dubbio, almeno possiamo tornare ai miti di fondazione.

Torniamo allora alla nascita dell'Occidente, come in Europa.

La leggenda narra che un bel giorno Zeus posò il suo sguardo vagante su una bellissima fanciulla dagli occhi grandi e luminosi, figlia di una civiltà talassocratica del Levante: Europa.

Qualche tempo dopo, su una spiaggia incontaminata della costa fenicia, comparve uno straordinario toro bianco. Europa, incuriosita, si avvicinò e cominciò ad accarezzare il toro; ovviamente quello era Zeus sotto mentite spoglie. Il toro si annetté debitamente Europa e sfrecciò verso il mare.

Zeus ebbe tre figli con Europa e le lasciò una lancia che non mancò mai il bersaglio. Uno di questi figli,
come tutti sappiamo, fu Minosse, che costruì un labirinto.

Ma soprattutto ciò che la leggenda ci ha insegnato è che l'Occidente è nato da una ragazza – Europa – venuta dall'Oriente.

Entra nella Medusa tossica

Ora ecco lo spunto per una trasandata Medusa che manovra i suoi tentacoli tossici a Bruxelles, usando una festa atlantista di auto celebrazione per elogiare il capo del governo giapponese per aver sostenuto la banda neonazista di Kiev e aver combattuto la Russia.

Questo è stato il preambolo di una svolta linguistica infernale: "La Russia minaccia di usare nuovamente le armi nucleari". Questo burocrate oltre che incompetente nel campo della politica non ricorda neanche la storia

ha incolpato la Russia, implicitamente , per il bombardamento nucleare di Hiroshima, quando l'intero pianeta sa chi è stato.

Mentire in modo sorprendente è il modus operandi standard della Medusa: ma ciò che è ancora più sorprendente è che questo stock di Eurotrash in commercio è completamente normalizzato. E ovviamente accettato di buon grado dalla neo-colonia del Sol Levante.

Questo è il modo in cui la Storia viene ora insegnata nelle università "d'élite" di tutto l'Occidente collettivo. E questo è anche il motivo per cui la Russia ha rinunciato a trovare interlocutori anche minimamente qualificati in tutto l'Occidente collettivo.

E c'è di peggio. Si suppone che tali emanazioni di una palude culturale rappresentino l'Europa. Siamo lontani anni luce dal compianto, grande Gianni Vatimo – uno degli ultimi importanti intellettuali europei, che ha proposto diverse sfumature di nichilismo compassionevole e una comprensione della politica come forme di consenso che le comunità forniscono all'interno di orizzonti storici e culturali.

Gli abusi dell'Europa non finiscono mai. Dal punto di vista geo economico, le esportazioni industriali tedesche – che sono state un fattore chiave nella sua bilancia dei pagamenti positiva – stanno andando a rotoli. La Germania e varie nazioni dell'UE dipendono ora dal costosissimo GNL americano.

Un'UE schiava è stata costretta dall'alleato americano a rinunciare semplicemente al mercato russo per le proprie esportazioni di automobili e altre esportazioni che pagavano le importazioni di energia a basso costo. Nel giro di pochi mesi, il commercio equilibrato guardando ad est si trasformò in un deficit commerciale con l'egemone.

Questa è l'eredità chiave della vittoria tattica ottenuta dall'egemone con il bombardamento del Nord Stream 1 e 2 – esattamente un anno fa.

Le fonti di Seymour Hersh all'interno del Deep State americano hanno rivelato chi è stato . L'intera maggioranza globale con un QI superiore alla temperatura ambiente sa chi è stato – e chi lo ha ordinato. Eppure gli attuali psicopatici neoconservatori straussiani che controllano la politica estera degli Stati Uniti riescono ancora a farla franca.

Il bombardamento dei Nord Stream è stato il Rape of Europe Remixed, ora eseguito da un toro americano.

Come ha spiegato dettagliatamente l'indispensabile Michael Hudson, i bilanci interni della Germania e di altri paesi UE/NATO sono già in territorio di deficit – con l'ulteriore "incentivo" della militarizzazione continua dell'UE.

Ciò "imporrà tagli ai programmi governativi nazionali – proprio mentre la Germania e i suoi vicini della NATO stanno entrando in una depressione postindustriale in cui le famiglie e le imprese hanno bisogno di sussidi per coprire i crescenti costi di riscaldamento ed energia, e di un'assicurazione contro la disoccupazione".

Inoltre, l'euro continuerà a crollare rispetto al dollaro USA, e potrebbe presto scendere a 90 centesimi, o anche meno.

La conclusione del Prof. Hudson è cruda: "Quindi quella che sembrava essere una guerra USA/NATO contro la Russia in Ucraina si è rivelata una straordinaria vittoria militare statunitense per bloccare i membri europei della NATO nell'orbita statunitense e bloccare il loro piano di rivolgersi ad Est per commerciare e investire con Russia e Cina".

Godetevi il "laboratorio per l'innovazione militare"

Nel frattempo, l'egemone sta facendo una strage – letteralmente – con la sua guerra per procura in Ucraina.

Le basi: oltre la metà dell'agro-Ucraina è ora di proprietà di Monsanto, Cargill e Dupont, acquistate per una miseria e che traggono profitto dall'ambiente più corrotto di qualsiasi paese del mondo.

I semi dell'Ucraina sono stati distrutti: la Monsanto ora gestisce l'intero racket degli OGM. I cereali dell'Ucraina violenteranno l'Europa equivalgono al pieno controllo del mercato agricolo e alimentare dell'UE.

Sul fronte militare, la matrice degli armamenti statunitensi e i suoi satelliti continuano a trarre immensi profitti da quello che è di fatto riciclaggio di denaro pubblico. L'Ucraina divenne contemporaneamente:

1.Il cimitero delle armi obsolete che necessitano di riciclaggio.

  1. Un "laboratorio privilegiato per l'innovazione militare" (come in passato l'Afghanistan e l'Iraq) – come ha ammesso la numero due del Pentagono, Mara Carlin, alla Ronald Reagan University.

3. Uno show room per le esportazioni globali (beh, i carri armati Abrams che stanno per essere inceneriti dai russi non si qualificano esattamente come un forte punto di forza).

Sul fronte energetico, tutto ruota attorno ai Nord Streams, ancora una volta. Il remix Rape of Europa arriva completo di tori finanziari accessori BlackRock, Vanguard e State Street che controllano totalmente il mercato spot per tutto ciò che l'UE vuole acquistare, con prezzi occasionalmente 20 volte più alti di prima.

Questa è solo la versione breve di ciò che significa veramente "aiutare l'Ucraina".

E le Wunderwaffen continuano ad arrivare: i prossimi sono gli F16.

Andrei Martyanov ha riassunto tutto in modo conciso: "L'Occidente unito ha fallito in guerra". Come nel caso della NATO, l'umiliazione totale sarà cosmica. E questo arriva con una – possibile – battuta finale – di cui ovviamente non si può avere una conferma diretta nei corridoi del potere a Mosca: "I russi lo avevano pianificato, semplicemente non potevano prevedere che l'Occidente si autodistruggerebbe così velocemente". .

È fermamente stabilito che nella strategia del Cremlino l'obiettivo finale è smilitarizzare e distruggere la NATO. Ci stiamo arrivando, lentamente ma inesorabilmente. Ciò che è già stabilito è che lo stupro seriale dell'Europa da parte del toro americano l'ha completamente distrutta fisicamente, economicamente, culturalmente e psicologicamente.

                                                 




8/13/2017

L’ex banchiere del Papa: Italia spacciata, crocifissa dall’euro

L'euro è stato utilizzato come scusa per ridimensionare il nostro paese da un punto di vista economico e morale. Le altre giustificazioni sono insostenibili da più punti di vista. Usano un modello irrazionale che confonde cause con effetti, è lo stesso usato per spiegare decisioni che provocano le condizioni per giustificarle, come è successo per l'immigrazione (gap di popolazione) o l'ambientalismo (neomalthusianesimo). Così le pressioni fatte al nostro paese per difendere l'euro (tedesco) sono state giustificate dall'alto debito pubblico italiano – che è un falso problema, perché è il debito complessivo di un paese che va misurato, come il caso Usa 2008-2010 ha ben dimostrato (in situazione di insolvenza, tutto il debito privato diventa debito pubblico). Ma dette pressioni ci hanno ridotto allo stremo economico, con rischio morale. La carta stampata ha ignorato la mia considerazione perché può avere indirizzi politici da rispettare: "No touch issues", che sono tabù e vanno trattati in un certo modo. Per esempio appunto l'immigrazione, l'ambientalismo, l'Europa, l'euro, Bergoglio. L'Europa e l'euro non devono essere messi in discussione, a meno che non lo autorizzi la signora Merkel.
Poiché l'economia non è una scienza, è piuttosto arduo prevedere con un minimo di certezza ciò che può succedere con l'uscita dalla moneta unica. Troppo spesso, politici ed economisti fanno prognosi senza aver fatto una corretta diagnosi. Ne consegue che, se non sono state intese le cause delle nostre difficoltà attuali nel sistema euro, difficilmente si potrà esser credibili nelle proposte di soluzione degli effetti. Oggi ci ricordiamo in che situazione economica era l'Italia prima dell'entrata nell'euro, quali condizioni le vennero imposte per entrare e come realizzò dette condizioni? Ci ricordiamo quanto pesava negli anni '90 l'economia "di Stato" direttamente e indirettamente sul Pil? Quasi il 65%. E quanto pesavano le banche private sul sistema creditizio? Qualche percentuale minima. Ci ricordiamo come si realizzarono le privatizzazioni? Molto male. Il lettore ricorda il famoso algoritmo Prodi per passare da un deficit di 7 punti al deficit di 3 punti percentuali? Ho spiegato questo per far intendere che i problemi riferiti all'euro sono un po' più complessi di quanto spesso vengano spiegati. Ma temo che la nostra capacità decisionale in proposito sia piuttosto bassa, e il rischio di pagar cara l'uscita piuttosto alto.
Si deve riflettere su cosa significhi "pagar caro" la decisione di uscire, comparata con il costo di restare – costo che temo non sia solo economico, ma di libertà democratica di cui potremmo venir privati. Per giustificare l'economia, si potrà forzare la libertà. La moneta unica, per funzionare, necessita di un governo unico europeo, che dovrà coesistere con il governo del mondo globale. A questo si sta arrivando, in modo sempre più accelerato dopo la crisi globale scoppiata nel 2007, grazie agli organismi sovranazionali che impongono leggi, discipline, modelli democratici, governanti cooptati, e soprattutto visione morale omogenea. Il nostro destino è sottostare a questo "supergoverno mondiale"? Probabilmente sì. L' attuale situazione mi fa pensare che dobbiamo riconoscere la nostra impotenza, che non possiamo più fare nulla. I giochi son fatti e noi non giochiamo più, siamo diventati un gioco in mano ad altri. Il nuovo mondo globale aspira ad un'omogeneità culturale, e pertanto morale, che significa relativizzare le norme morali. Tutto questo porta ad una forma di sincretismo religioso, che necessariamente tende ad arrivare a una religione globale panteista, ambientalista (animalista e vegana), neomalthusiana e orientata alla decrescita.
Se questo è vero, e l'euro venisse usato come strumento per forzare chi non è d'accordo, si spiega la mia preoccupazione. Se fossi stato un governante nel nostro paese, negli ultimi 6-7 anni, avrei fatto il contrario di ciò che è stato invece fatto. Con la scusa di difendere l'euro dai problemi italiani, il nostro futuro non potrà che essere terrificante. Attenzione, però: il problema non è nell'euro in sé, ma nell'avere un euro gestito "abusivamente" da altri, grazie alle nostre debolezze politiche. Darei due esempi, per ora solo immaginabili: in una siffatta Europa a governo unico, per ridurre il debito pubblico ci potrebbe venir imposto di espropriare i beni dei cittadini. Per ridurre il deficit di bilancio ci potrebbe venir imposta l'eutanasia per i pensionati ultra sessantacinquenni, per tagliare la spesa pubblica di pensioni e sanità. Se si andrebbe persino verso il superamento del principio della dignità umana? E chi la afferma più? Ormai legge civile, la salute, la vita, la morale, che significato hanno? Quello deciso dall'Oms all'Onu? Se così fosse, la vita e la salute sarebbero benessere psicosociale.
Se riconoscessimo che un governo, "cooptato o gradito", è sottoposto alla "moral suasion" internazionale (che si può immaginare possa utilizzare anche i vincoli di una moneta unica), e se convenissimo che i paesi influenti, al di là delle forme diplomatiche, ci disprezzano, ci boicottano e ci vedono come un vantaggio da acquisire per rafforzare se stessi, che concluderemmo? Quale governo, non cooptato, saprebbe oggi decidere le specifiche soluzioni necessarie al nostro paese, rifiutando, se il caso, l'applicazione di leggi economico-morali, da altri ritenute necessarie ma che danneggiano economicamente e, soprattutto, possono privare i cittadini di libertà democratica e personale? Che dire del futuro dell'Ue? I padri fondatori quali De Gasperi, Adenauer, Schuman e Monnet avevano progettato un' Europa sussidiaria ai vari paesi, destinata a valorizzarne le identità. Ma il progetto di moneta unica doveva essere destinato a valorizzare le singole economie dei paesi europei. Poi sono sopravvenute "modifiche genetiche" di carattere cultural-politico, che hanno cambiato lo spirito originario facendo persino rinnegare le radici cristiane. Poi è arrivata la crisi economica del 2007 che fa esplodere le contraddizioni economiche, politiche e morali, facendo trionfare gli stessi egoismi arroganti che avevano snaturato il progetto originario.
L'Europa è fatta da tre "culture religiose": quella protestante-calvinista, quella cattolica e quella illuminista-laicista. Quando le cose vanno male, quale visione di cosa è bene o male prevale secondo voi? Secondo "loro" deve prevalere una forma di pragmatismo egoistico che rifiuta morali forti e dogmatiche e pretende morali relative, in evoluzione, pluraliste, dove l'autorità morale non deve più intervenire nel confronto con le leggi (etiche) dello Stato, ormai leggi globali di uno Stato globale. Che succede se l'autorità morale è invitata ad occuparsi di socio-economia e non più di morale? E chi ci difende e tutela allora? Ecco perché sono sempre più preoccupato. Il diritto a emigrare? Quanto ci manca Benedetto XVI, mai come ora! Le migrazioni son sempre più manifestamente state volute e pianificate, soprattutto per "aiutare" il nostro paese, dove risiede la massima autorità morale al mondo, a correggersi e aprirsi al "multiculturalismo" orientato a un sincretismo religioso necessario a prevenire "guerre di religione". Temo che non riusciremo a metter in discussione più nulla, ahimè. Qui bisogna produrre un vero progetto per il paese e dotarsi delle capacità di gestirle (un paio di nomi io li avrei), invece di sperare di prender voti coccolando cani e gatti in Tv. Risposta provocatoria: bisogna andare a cercare all'estero, anche fuori Europa, i consensi necessari, facendo alleanze e compromessi a destra e a manca. Risposta realistica e rassegnata: fare atto di sottomissione alla Germania.
(Ettore Gotti Tedeschi, dichiarazioni rilasciate a Paolo Becchi e Cesare Sacchetti per l'intervista "Per difendere l'euro ci attende un futuro terrificante", pubblicata dal quotidiano "Libero" l'8 agosto 2017. Economista e banchiere, già docente universitario, Gotti Tedeschi è stato presidente dello Ior, la banca vaticana, dal 2009 al 2012, dopo una lunga carriera nel mondo dell'economia e finanza, iniziata con l'americana McKinsey e proseguita con la co-fondazione di Akros Finanziaria. È stato consigliere del ministro del Tesoro Giulio Tremonti dal 2008 al 2011, consigliere della Cassa Depositi e Prestiti per tre mandati e presidente del Fondo infrastrutture F2i).

8/31/2016

THE SENTENCES THAT I LOVE HEARING FROM POLITICIANS, BANKERS AND INDUSTRIALISTS LOBBYISTS

THE SENTENCES THAT I LOVE HEARING FROM POLITICIANS, BANKERS AND INDUSTRIALISTS LOBBYISTS

WHEN YOU HEAR OF SENTENCES SO BEWARE YOU ARE PUTTING IN THE ASS ...

1) it takes more Europe.
2) need to focus on growth.
3) we need to reduce taxes.
4) you have to reduce your debt.
5) Italy will play a leading role in the European future.
6) we must work as a team.
7) Italy grows poorly because it does not make structural reforms.
the € 8) is just a coin.
9) banks, altogether, are solid.
10) the TTIP agrees at all.
11) we must reduce the tax wedge.
12) it takes more flexibility in the workplace.
13) In Italy, wages are too rigid.
14) you may need to reduce pensions.
Italian health model 15) is not sustainable.
16) we will continue to produce abroad but ready investments in Italy.
17) Italian banks are suffering problems.
18) zero rates are a problem but an opportunity.
19) there is a need for more expansionary monetary policies.
20) immigrants are an asset.
21) from Ventotene is a new Europe.
22) Italy will grow.
Renzi 23) the Government is doing a lot of things.
24) if he wins the Trump will break out a war.
25) the collapse linked to Brexit there was because Britain hasn't yet emerged from the EU.
26) 2017 will eventually be the year of recovery. There are all conditions.
27) we moved abroad but the brand, history and soul remain in Italy.
28) we need to internationalize the excellence.
29) it has been a year of light and darkness but we are confident for the future.
30) the euro protects the system country and Italian savers.
31) you must defeat the uprights populism.
32) Italy is prey to the populists. Who wants the Italy out of the Euro takes a future of destitution.
33) Italian banks hi thanks to the euro.
34) On Bail in a risk but an opportunity.
35) NPLs are more a case of media that a real problem.
36) markets have a distorted view of Italian banks, nearly all of them promoted in recent stress tests.
37) the Yes in the referendum will give stability to the country.
38) we are buying volatility.
39) there is no emergency.
40) we're covered in case the markets moved against.
41) we aim at steady growth globally.
42) Italy will rise by the earthquake, as after the Eagle.
43) don't leave the Italy but we focus on global markets.
44) this is our expertise! In this field we aim to expand our core business!
45) if the South does not grow Italy is split in 2.
46) there is a great desire for made in Italy especially in China.
47) the yield is on shares.
48) hard to say if any field is level.
49) real estate mortgage growth shows that the Italian is back to grow and that fears about the value of bank guarantees are unfounded.
50) look for State intervention in favour of the banks.
51) recent history teaches that when States intervene in support of the banks, taxpayers get handsome profits.

Questo non è capitalismo e sarà sempre peggio.

"Per favore, considerate tutti questi fattori la prossima volta che qualcuno denuncerà il sistema statunitense come il mi...