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8/28/2016

L’élite finanziaria si distacca dai cittadini e si rinchiude nel proprio fortilizio di potere

di luciano Lago


Le decisioni adottate nel corso del 2015 dalle autorità europee, prima in tema di sanzioni (alla Russia)  ed austerità e successivamente  in tema di immigrazione, hanno determinato una ondata di malcontento fra l'opinione pubblica tedesca che si ritiene danneggiata da questi provvedimenti che ha contagiato anche gli altri paesi (dell'Est e dell'Ovest) causando l'ascesa dei partiti nazionalisti ed anti Europei, dall'Austria alla Repubbica Ceka, alla Francia, dove il partito della Le Pen incontra sempre maggiori consensi, fino alla stessa Germania dove la popolarità della Merkel è ormai precipitata ai minimi storici.
Nonostante questo le autorità europee di Bruxelles, come anche la Merkel nella stessa Germania, proseguono le loro politiche improntate alla austerità neoliberista e, nel caso della Germania, ai tentativo forzoso di integrazione dei profughi e migranti nel sistema di lavoro tedesco.
Se non fossero bastate queste politiche di austerità imposte dalla Merkel, dalla BCE e dal FMI che hanno ridotto sul lastrico paesi come la Grecia ed impoverito paesi come l'Italia, la Spagna ed il Portogallo, provocando recessione, deflazione, miseria crescente, disoccupazione giovanile di massa, con la perdita di interi settori industriali e manifatturieri ad unico vantaggio della Germania, molte altre sono state le decisioni politiche prese dalla Merkel e soci che hanno fatto maturare il grave scontento ed astio nei confronti dei tecno burocrati di Bruxelles.

Di fronte alle reazioni dell'opinione pubblica ed alle manifestazioni di dissenso, i personaggi della elite (gruppi di potere) non si scompongono, manifestazioni di dissenso anche clamorose, come avvenuto ad esempio nel caso del vice cancelliere tedesco Sigmar Gabriel, il quale, durante una visita in Sassonia, è stato pesantemente contestato dai dimostranti, con fischi e grida di "traditore", a cui ha risposto alzando il dito medio, con gesto non molto elegante per un personaggio ufficiale.

Sigmar Gabriel mostra il dito medio


Adesso avviene che il ceto politico al servizio dei potentati finanziari e la stessa Elite, si ricompattano fra loro e si ostinano difendere le proprie prerogative e gli interessi che rappresentano.
In Germania il presidente federale dela Germania, Joachim Gauck, ha voluto descrivere la situazione con la seguente affermazione: "Il problema non sono le elites, il problema è il popolo". Chiaro il concetto che se il popolo non accetta le politiche delle elite, questo deve essere sostituito (si spiega così la fretta di accelerare la sostituzione con il processo migratorio).
Questa reazione furiosa del presidente Gauck è dovuta alla manifestazione ostile di larga parte dell'opinione pubblica rispetto all'ultimo provvedimento preso dal Governo: Il governo tedesco, infatti, ha varato una legge, in fretta e furia, che gli permette di prelevare ulteriori 1,5 miliardi di euro di liquidità dal fondo sanitario pubblico (10 miliardi in totale, pagato da tutti i membri e anche dai contribuenti) al fine di stanziare quella cifra per i migranti e i richiedenti asilo.
Peggy Noonan sul Wall Street Journal sembra invece aver colto quanto sta accadendo sempre meno sottotraccia in Germania: "Il punto più importante è che il processo in atto sta accadendo ovunque, le elites si distaccano sempre più dai cittadini, sentendo poca lealtà o affiliazione nei loro confronti".
In sostanza si percepisce non solo il distacco della elite verso la gente ma la mancanza di interesse verso il proprio popolo, verso chi non siede al tavolo decisionale, mentre la massa dei cittadini ha ormai capito chiaramente di essere stato abbandonata dai leader interessati alla propria carriera.
 Presidente Repubblica Federale Tedesca J. Gauk


Tuttavia non viene minimizzato il rischio che questa situazione può determinare e, nelle sale dei club esclusivi dove si riuniscono i personaggi della Elite finanziaria che mantiene il controllo del sistema economico mondiale , una sottile inquietudine serpeggia da tempo: sarà possibile una rivolta di masse popolari di alcuni grandi paesi contro l'ordine imposto dalla globalizzazione? Potrebbe essere questo il paventato "risveglio globale" ("the Global Awakening") indicato come rischio reale da alcuni esponenti della elite come Zbigniew Brzezinski, già cofondatore della "Trilateral Commission", il quale già tempo addietro, in alcune analisi fatte nel corso di riunioni della "Council of Foreign Relations" a Montreal, aveva parlato di questo pericolo connesso anche alla diffusione di internet e delle tecnologie informatiche che, avendo in parte incrinato il monopolio dell'informazione dei grandi media controllati dalla Elite (i mega media), hanno l'effetto di aumentare il grado di percezione condivisa e di consapevolezza, in specie nelle nuove generazioni, suscitando possibili rivolte che si diffondono a macchia d'olio in molti paesi, soprattutto in quei paesi che hanno subito i maggiori tagli del Welfar e dei diritti sociali a vantaggio dei profitti dei grandi potentati finanziari.
Potrebbe non bastare più la diffusone dei così detti "diritti individuali" come quelli per il matrimonio gay, per gli immigrati, diritto allo "Jus soli", il diritto all'educazione Gender, il diritto all'eugenetica, il diritto alll'aborto, all'eutanasia, ecc. , proposti come palliativo in sostituzine dei diritti sociali, sacrificati in nome dei mercati e della globalizzazione, le nuove generazioni si aspettano altro.
Si tratta della insofferenza delle classi giovanili, delle aspettative non soddisfatte dei lavoratori, della loro impossibilità di garantirsi un futuro e del loro desiderio di rivalsa in assetti sociali dove le risorse sono gestite pochi e le ineguaglianze sociali diventano intollerabili. Situazione che si sta già manifestando in alcuni paesi europei come in Francia, con i grandi scioperi e manifestazioni contro le leggi sul lavoro, ma anche in Spagna, in Grecia, in Italia ed altri paesi .
L'Elite mondialista è riuscita nell'ultimo ventennio ad accelerare come non mai il processo di globalizzazione e di controllo dei principali organismi internazionali, dalle Nazioni Unite al WTO, dagli organismi finanziari quali il FMI, la FED e la Banca Mondiale fino ad una serie di sovrastrutture di cui pochi conoscono anche l'esistenza come la Banca dei regolamenti Internazionali, con sede a Basilea, che rappresenta il vertice del cartello bancario delle Banche Centrali , un istituto che controlla l'offerta di moneta in tutto il globo. Si tratta essenzialmente di una banca centrale, non eletta, inattaccabile legalmente, che ha l'immunità totale dalle imposte e dalle leggi nazionali.
Attraverso questi organismi l'Elite mondialista si è assicurata il controllo dei governi delle aggregazioni come la UE, del commercio internazionale e soprattutto del movimento dei grandi capitali finanziari.
Risulta però molto più difficile per l'Elite controllare ogni ambiente politico e controllare i pensieri ed i comportamenti di milioni di persone ed è per questo che si stanno studiando sistemi per tenere sotto controllo il Web utilizzando la supremazia tecnologica e commerciale di società come Google e di Facebook che possono attuare un controllo delle informazioni e degli utenti del web. La strategia conclamata dalle dichiarazioni di alcuni esponenti della elite è quella di incanalare e controllare i fenomeni di rivolta e di malcontento piuttosto che tentare di reprimerli. Il vecchio sistema del "divide et impera".
D'altra parte sono in pochi ancora ad avere compreso quali siano i metodi adoperati dall'Elite mondialista per avere il controllo di buona parte dei governi ed ottenere l'adempimento delle politiche richieste:
l'Elite utilizza un nucleo molto ristretto di istituzioni finanziarie e mega-società per dominare il mercato globale. L'obiettivo è quello di averne il controllo dell'economia e del sistema finanziario. La strategia della Elite è quella di rendere tutti i governi schiavizzati dal debito appositamente gonfiato e che tutti gli esponenti politici dei paesi controllati siano schiavi degli ingenti contributi finanziari che vengono incanalati nelle loro campagne per la rielezione e di conseguenza siano ricattabili. Fondamentale il sistema il creato dalla Elite di potere per avere il controllo di tutti i grandi gruppi proprietari dei media, delle catene televisive e dei gruppi editoriali, attraverso una serie di incroci societari, queste appartengono direttamente (per circa il 90%) ad esponenti della elite, questo spiega perchè i media mainstream non informano il pubblico sul motivo per cui il nostro sistema finanziario non funziona e produce quelle immani distorsioni a cui assistiamo. Allo stesso modo l'apparato mediatico serve per incanalare il consenso, manipolare gli avvenimenti e disinformare, demonizzare i nemici dei poteri dominanti e condizionare, ad esempio creando una psicosi di paura che induca la gente a stringersi intorno alle istituzioni.
Tecniche di condizionamento psicologico di massa estremamente sofisticate e gestite da specialisti della comunicazione.
Il meccanismo del debito non riguarda soltanto gli Stati (debito pubblico) ma anche i cittadini (debito privato). L'obiettivo è che anche tutti i cittadini, possano essere resi schiavi per conseguenza del debito attraverso le banche ed il sistema del credito, delle commissioni, della limitazione o totale abolizione del contante, delle imposte sui risparmi, degli interessi passivi, delle commissioni, dei servizi privatizzati a cui dover accedere a pagamento.
Nessuno peraltro deve poter mettere in questione le ricette del sistema neoliberista ed i dogmi del monetarismo praticato in questo sistema. Coloro che occasionalmente lo fanno corrono dei seri rischi di essere in un primo tempo emarginati e definiti populisti e retrogradi, in un secondo tempo, qualora siano giudicati pericolosi, rischiano per la propria incolumità personale di essere coinvolti in qualche strano incidente o direttamente assassinati dai sicari di qualche servizio.
Per comprendere l'influenza dei nuovi poteri dei potentati finanziari è possible portare come esempio la direttiva occulta che incautamente ha reso pubblica (per un errore interno) la grande banca d'affari internazionale JP Morgan, In un documento pubblicato il 28 maggio 2013 viene spiegato nel dettaglio come andrebbero idealmente riformati i paesi del Sud d'Europa. "I sistemi politici e le costituzioni di alcuni paesi del Sud presentano caratteristiche che appaiono inadatte a favorire la maggiore integrazione dell'area europea". E pertanto vanno cambiate.
Da questa "direttiva occulta" seguono (guarda caso) i processi di riforma delle Costituzioni sulla base di quanto disposto dai membri della elite finanziaria, truccando abilmente tali riforme di fronte all'opinione pubblica come " studiate per migliorare l'efficienza del sistema e ridurre la burocrazia". Tipico il caso della riforma costituzionale voluta in Italia da Renzi e soci, ovvero da un governo eterodiretto che attua le direttive dei potentati finanziari senza fiatare e senza manifestare alcun dissenso.
Tutto conferma che sono allo studio nuovi provvedimenti per limitare il diritto al dissenso ed alle manifestazioni di protesta popolare che sono considerate pericolose dai membri della Elite di potere. Facile prevedere che il clima di paura e di terrore indotto da attentati ed attacchi terroristici favorirà l'emissione di questi provvedimenti di limitazione di diritti. Nessuna meraviglia quindi se registreremo una crescita degli allarmismi e del terrorismo, se nelle città europee si vivrà sempre più frequentemente in situazioni di stato d'assedio e di emergenza, questo è uno status eccezionale ma non è poi così negativo per gli interessi della Elite di potere, al contrario lo favorisce, meglio questo che il pericolo del "Global Awakening", il risveglio globale.
Fonte: http://www.controinformazione.info/lelite-finanziaria-si-distacca-dai-cittadini-e-si-rinchiude-nel-proprio-fortilizio-di-potere/

8/26/2016

Quando il denaro muore


di Gary North
È raro che il denaro possa morire, ma di tanto in tanto accade. È morto in Germania e Austria nel 1921-1923. È morto in Ungheria dopo la seconda guerra mondiale. È morto in Zimbabwe nel 2008-9, quando il resto del mondo era in recessione.
È raro che il denaro possa morire, ma di tanto in tanto accade. È morto in Germania e Austria nel 1921-1923. È morto in Ungheria dopo la seconda guerra mondiale. È morto in Zimbabwe nel 2008-9, quando il resto del mondo era in recessione.
Ecco un caso famoso:
Or in tutto il paese non c'era pane, perché la carestia era gravissima; il paese d'Egitto e il paese di Canaan languivano a motivo della carestia. Giuseppe ammassò tutto il danaro che si trovava nel paese d'Egitto e nel paese di Canaan, come prezzo del grano che si comprava; e Giuseppe portò questo danaro nella casa di Faraone. E quando il danaro fu esaurito nel paese d'Egitto e nel paese di Canaan, tutti gli Egiziani vennero a Giuseppe e dissero: "Dacci del pane! Perché dovremmo morire in tua presenza? giacché il danaro è finito". E Giuseppe disse: "Date il vostro bestiame; e io vi darò del pane in cambio del vostro bestiame, se non avete più danaro". E quelli menarono a Giuseppe il loro bestiame; e Giuseppe diede loro del pane in cambio dei loro cavalli, dei loro greggi di pecore, delle loro mandrie di buoi e dei loro asini. Così fornì loro del pane per quell'anno, in cambio di tutto il loro bestiame. Passato quell'anno, tornarono a lui l'anno seguente, e gli dissero: "Noi non celeremo al mio signore che, il danaro essendo esaurito e le mandrie del nostro bestiame essendo passate al mio signore, nulla più resta che il mio signore possa prendere, tranne i nostri corpi e le nostre terre.  (Gen. 47:13-18)
La vecchia moneta in Egitto era morta. Era stata sostituita da un'altra: il grano. Aveva i tratti caratteristici del denaro. Era divisibile, portabile, facilmente riconoscibile e aveva un alto valore di mercato in relazione al volume e al peso. In tempi normali, il grano deficitava di queste quattro caratteristiche. Ma durante una carestia, le acquisiva temporaneamente. Questo è il motivo per cui, durante le carestie, il grano è denaro. Questo è il motivo per cui coloro che lo possiedono diventano ricchi, ammesso che non vengano uccisi.
"Non puoi mangiare l'oro." È una frase che solevo sentire da una persona che ridicolizzava il gold standard. Ma questo non è un buon argomento contro l'oro. Si tratta di un argomento a favore del cibo. Non solo non si può mangiare l'oro, non si può mangiare neanche il denaro di carta e le carte di credito in plastica. Quando il cibo è scarso, il denaro non ha più valore rispetto al cibo. Il denaro non può sostenere la vita, il cibo sì invece. Le previsioni degli egiziani erano inesatte. Avevano conservato il loro denaro piuttosto che acquistare cibo la stagione precedente e metterlo da parte. Le previsioni di Giuseppe erano esatte. Questo lo mise a capo del futuro dell'Egitto.
Ma cosa sarebbe successo se gli egiziani avessero sentito parlare del sogno e dell'interpretazione di Giuseppe? Che cosa sarebbe successo se tutti avessero creduto alla sua storia? Il denaro sarebbe morto l'anno precedente. Se tutti fossero corsi ad acquistare il raccolto, avrebbero scoperto che le loro offerte competitive avrebbero fatto salire il prezzo del grano. Questo aumento dei prezzi non sarebbe stato così marcato come quello dell'anno seguente, quando ci sarebbe stata una drastica riduzione dell'offerta di grano, ma sarebbe stata sufficiente a trasformare il grano in denaro.
PICCO DEL MERCATO
Questo dovrebbe metterci in guardia: non tutti possono uscire da un mercato al suo picco. Il motivo: oggi la quantità offerta per la vendita al prezzo di ieri, supera la quantità domandata al prezzo di ieri. Se i venditori vogliono tirarsene fuori, devono vendere ad un prezzo inferiore a quello di ieri. Se tutti vogliono tirarsene fuori oggi e nessuno vuole comprare, il prezzo scende a zero. Il mercato cessa di esistere.
Visto che è raro che noi possiamo vedere il futuro nello stesso modo contemporaneamente, i mercati non scendono a zero molto spesso. Ma nel passaggio biblico, abbiamo un caso in cui un gran numero di persone vede il futuro nello stesso modo contemporaneamente. Tutti hanno cercato di uscire dal vecchio mercato — il mercato del denaro — nello stesso momento. Così, il vecchio denaro è morto. Quello che era stato denaro l'anno precedente, ha cessato d'esserlo.
Quando avvengono eventi come questi, cambiamenti sociali senza precedenti sono all'ordine del giorno. Quando cala il valore del denaro, cala anche il precedente consenso sociale. Il valore del denaro si basa sul consenso. La popolazione prevede normalmente il futuro in questo modo: "Domani sarà più o meno come oggi." La maggior parte delle volte tale previsione è corretta. Ma quando non lo è, i membri della società scoprono che i loro sogni e progetti svaniscono. Cercano qualcuno da incolpare. Se incolpano loro stessi, sono maturi per il pentimento. Se incolpano i loro leader, la società è matura per una rivoluzione.
Prendete in considerazione gli anni '20. Gli "anni ruggenti" ruggivano di fiducia nelle nazioni alleate vittoriose. La gente aveva fiducia nelle interpretazioni di Freud per giustificare la loro infedeltà sessuale. Sognavano di diventare ricchi grazie ad un mercato azionario perennemente in ascesa. Poche persone guardavano con fascino la Germania e l'Austria che avevano distrutto le loro valute in un'ondata d'inflazione, 1920-1923. Ma poi tutto tornò alla normalità in entrambe le nazioni, e il boom dei prestiti passò dalle economie alleate a quelle sconfitte.
Negli Stati Uniti Darwin regnava sovrano dopo l'umiliazione del fondamentalismo nel processo di Scopes nel 1925 e la morte, cinque giorni dopo, di William Jennings Bryan. Sembrava che fosse iniziata una nuova era, un'epoca di illuminismo laico, tecnologia miracolosa e crescita economica. Liberati dalla "vecchia superstizione," gli uomini mangiavano, bevevano ed erano allegri. "Venite, io prenderò vino e ci ubriacheremo di bevande inebrianti; domani sarà come oggi, ce n'è una riserva molto grande." (Isaia 56:12)
Il sogno è finito in modo miserevole: la Grande Depressione, l'ascesa di Hitler, l'ascesa dello stato sociale e la seconda guerra mondiale. È stato proclamato un nuovo dio: il dio della pianificazione centrale. Questo dio è stato adorato da un manipolo di discepoli sin dal 1880, ma ora sarebbe stato posto sul trono, in tutto il mondo. Gli uomini proclamarono la saggezza delle élite scientifiche, le quali avrebbero usato la forza per ridistribuire la ricchezza del mondo. Ci sarebbe stata ricchezza per tutti.
Nel 1929 tutti non potevano tirarsi fuori contemporaneamente dal mercato azionario. Molti hanno cercato di farlo ad ottobre. Il mercato era stato in forte espansione a partire dalla fine della recessione nel 1921. Nel 1929 le persone avevano dimenticato che esistono i cicli economici nella vita. Nel 1931 la casa editrice Viking pubblicò una piccola antologia delle previsioni ottimistiche riguardanti l'economia e il mercato. Il libro aveva un titolo tipicamente americano, Oh, Yeah? Nel 1931 il peggio doveva ancora venire.
Nel 1929 il mercato aveva raggiunto il picco: nelle azioni e nella più antica tradizione americana dell'individualismo. Naturalmente questa tradizione è stata sotto attacco sin dalla Guerra Civile (1861-1865). In Gran Bretagna è stata sotta attacco sin dal 1870. In Germania l'individualismo non aveva alcuna tradizione. Nel 1929 lo stato sociale stava per diventare la nuova ideologia. Lo stato avrebbe presto usato la coercizione su una scala senza precedenti per "salvare il capitalismo da sé stesso", come recitava lo slogan.
Quando gli uomini di una certa intelligenza proclamano che l'unica salvezza dell'uomo autonomo sarà sempre a sua disposizione, dirigetevi verso le uscite. Il mercato si sta avvicinando ad un nuovo picco.
È INIZIATO TUTTO NEL 1694
Nel 1694 il governo britannico concesse l'atto costitutivo ad una banca di proprietà privata, affinché servisse la nazione come banca centrale: la Banca d'Inghilterra. Questa istituzione di proprietà privata avrebbe avuto in possesso la sovranità politica riservata di norma al governo civile: il diritto di creare denaro. Questa istituzione è stata unica nella storia occidentale. Avrebbe avuto il diritto di emettere moneta e credito sulla base di riserve di debito pubblico. La Banca d'Inghilterra divenne il modello per tutte le banche centrali del futuro.
In un primo momento è stata l'unica. Si era guadagnata la sua autorità sul denaro per mezzo di una promessa: comprare il debito del governo britannico. La banca promise di fare in modo che ci fosse sempre stato un mercato per i titoli di stato britannici. In cambio, la banca avrebbe avuto autorità sull'emissione del credito. Era un accordo comodo e molto redditizio per il gruppo chiuso di investitori della banca.
In questo secolo, il modello della Banca d'Inghilterra si è diffuso in ogni nazione industriale e nella maggior parte delle altre. Ogni nazione ha la sua banca centrale presumibilmente indipendente. La giustificazione di questa indipendenza è che i banchieri centrali non saranno tentati di soddisfare quei politici che richiederanno l'inflazionamento della moneta. C'è un grosso problema con questo argomento: le banche centrali e le banche commerciali traggono profitto dall'emissione di moneta fiat. Il XX secolo è stato il secolo dell'inflazione. È stato il secolo del settore bancario centrale.
L'OBIETTIVO DEL NWO: UNA MONETA UNICA
Il Nuovo Ordine Mondiale ha sempre voluto una moneta centrale. È fondamentale per uno stato centrale.
L'euro è il meglio che potevano ottenere. Questo non fa ben sperare per il NWO.
La zona Euro ha una moneta unica. Le nazioni della zona Euro hanno deciso di raccogliere le tasse in euro.
In teoria, l'euro potrebbe essere legato all'oro. La Banca Centrale Europea potrebbe quindi stabilire una completa convertibilità dell'euro in oro ad un rapporto fisso. "Portate X euro alla vostra banca locale e otterrete un certo ammontare d'oro." Altre banche centrali potrebbero fare lo stesso.
Ma i banchieri centrali non vogliono una cosa del genere. Nemmeno i governi civili. Un gold coin standard riduce l'autorità dei banchieri e dei politici nel creare soldi e spenderli senza dover prima ricevere nuovi depositi (banche) o aumentare le tasse. Un gold coin standard li costringe ad uscire dal business della creazione di moneta. Non possono più manipolare l'economia attraverso la creazione di denaro fiat. Questo riduce il loro potere, o, come preferiscono definirla loro, la loro flessibilità. Banchieri e stati è come se fossero incatenati da manette d'oro, e soffrono profondamente per questa restrizione.
Ciò che vogliono i banchieri centrali è flessibilità e stabilità allo stesso tempo. Vogliono controllare l'offerta di moneta nazionale, ma vogliono che le loro valute rimangano in circolazione ad un rapporto fisso con le altre. Preferiscono sempre inflazionare, ma non possono essere tutti d'accordo sul tasso d'inflazione adeguato. Vogliono essere come Dio, creare ricchezza con il potere fiat della loro parola collettiva. Ma i banchieri centrali hanno un problema: non si fidano degli altri banchieri centrali. Inoltre, non si fidano dei politici. E i politici non si fidano di loro.
Nella preparazione del trattato di Maastricht, i team di programmatori delle banche commerciali avevano un compito impossibile: creare un programma sui tassi di cambio che avesse consentito alle banche di operare come se avessero avuto una sola valuta quando invece ce n'erano 17.
I governi europei hanno un programma: creare la prima fase di un unico ordine mondiale. Secondo loro non troveranno resistenza. Un sistema con una moneta unica è il marchio della nuova sovranità politica inter-europea. Nulla ritarderà l'arrivo di questo nuovo agente sovrano. Se i codici di computer non lo permetteranno, allora tanto peggio per i codici di computer.
L'arroganza dell'uomo è alle stelle. Sin dalla torre di Babele, non s'era più vista un tale sovrastima della capacità dell'uomo. I risultati saranno simili. La torre di Bruxelles non verrà finita.
POLITEISMO E DIVISIONE DEL LAVORO
Siamo arrivati ​​ad un punto particolarmente vulnerabile nella storia. Credo che sia il punto più vulnerabile nella storia dell'uomo. L'uomo oggi crede nell'uomo. Sebbene gli occidentali riconoscano l'importanza della religione come cemento sociale che mantiene i cittadini obbedienti, non riconoscono l'autorità della legge di Dio. Non esiste alcun quadro morale, perché non esiste alcun quadro teologico. Non c'è altro dio se non quello della pianificazione centrale.
La società ha adottato alcune regole economiche, ma sono pragmatiche. Non hanno radici né nella teologia né nella metafisica. Il darwinismo ha verniciato il regno del soprannaturale con vernice rossa e poi ha dato occhiali da sole rossi a tutti coloro che frequentano le scuole pubbliche, le strutture d'intrattenimento e quasi tutti gli istituti d'istruzione superiore accreditati. "Non vedete niente, vero? Certo che no."
Questo ha portato la società a finire in trappola. Abbiamo fatto affidamento su esperti affinché inquadrassero le questioni morali, ma lo hanno fatto usando il darwinismo. Abbiamo creduto che l'economia fosse moralmente neutra — una questione di pragmatismo — ciononostante l'unica moralità accettata dagli economisti di libero mercato è il vangelo dell'efficienza del mercato. L'efficienza è il dio trionfale del nostro tempo, soprattutto ora che il dio della proprietà socialista è andato in bancarotta.
Ma, per parafrasare la madre di Forrest Gump, efficienza è chi efficienza fa. L'efficienza sotto una serie di condizioni potrebbe non essere efficienza sotto un'altra serie di condizioni. Ciò che ha funzionato ieri potrebbe non funzionare domani. Questa è la legge del darwinismo — l'unica legge del darwinismo. Vi è sempre la possibilità di un gene mutante casuale, o un cambiamento nell'ambiente. Cambiate l'ambiente e cambierete l'equilibrio della natura. Una nuova specie potrebbe rivelarsi capace di sopravvivere in questo nuovo ambiente.
I darwinisti sociali sono alla ricerca di un fattore mutante casuale? Uno è stato pianificato: il Millennium Bug. Cercano la prova di un contesto mutato? Sembra che uno sia imminente: il crollo del sistema bancario a riserva frazionaria. Le regole del gioco — la concorrenza — stanno per cambiare. Com'è vero che le regole sono cambiate per la Torre di Babele, cambieranno anche quelle dell'efficienza economica nel futuro prossimo.
UN MONITO NEL 1942
Wilhelm Röpke non è stato l'economista di libero mercato più tecnico del nostro tempo, ma è stato il più preciso. È stato quell'economista di libero mercato che senza mezzi termini ha affermato che la teoria sociale è più ampia della teoria economica. L'economia è un sottoinsieme della teoria sociale, non il contrario. Röpke ha speso una grande quantità di tempo a riflettere sui fondamenti morali dell'ordine sociale moderno.
La Ricchezza delle Nazioni (1776) di Adam Smith inizia con una descrizione della produzione di uno spillo da parte di un artigiano. Un tale uomo poteva produrre una dozzina di spilli al giorno. Ma con le macchine, un gruppo di uomini poteva produrre migliaia di spilli. La differenza è la divisione del lavoro.
La divisione del lavoro ha reso l'Occidente la società più ricca nella storia dell'uomo. Ma per raggiungere questa ricchezza, disse Röpke, abbiamo ceduto la nostra vita al buon giudizio degli altri. Scrisse questo monito nel 1942. Viveva in Svizzera. Era un uomo segnato. I suoi libri erano stati soppressi dai nazisti. Se i nazisti avessero invaso e sconfitto le forze di difesa svizzere, probabilmente lui non sarebbe sopravvissuto. Nel frattempo, la divisione del lavoro era stata interrotta dalla guerra. La divisione del lavoro s'era ristretta. Questo mise in pericolo lo stile di vita delle persone.
Iniziò la sua analisi con la società. "Abbiamo visto che un rapporto economico serrato, che coinvolge una vasta scala di divisione del lavoro e un alto grado di dipendenza reciproca degli individui, è possibile solo in una serie di condizioni, tutte rientranti nell'integrazione 'socio-politica.' È quest'ultima che, in ultima istanza, fissa i limiti dell'integrazione economica. Ci dev'essere una struttura di istituzioni e un forte ordinamento giuridico, e dietro di essi, ci dev'essere un codice di norme osservato e principi di comportamento morali." Questo non è un problema tecnico; si tratta di una questione morale. La divisione del lavoro non sarebbe aumentata in Occidente senza un ordine sociale e morale.
È l'ordine morale e legale che ci protegge. "In questo modo, è possibile avere una società in cui tutti i membri possono sentirsi riparati in un'atmosfera di reciproca fiducia, sicurezza e continuità. Solo in questo modo è possibile ridurre e rendere sopportabile gli enormi rischi di un alto grado di dipendenza, inevitabilmente connesso con la divisione del lavoro." (p. 72) Cosa voleva dire con "enormi rischi"? Questi sono i rischi dell'interdipendenza. Se il quadro giuridico che sostiene il libero mercato dovesse fallire, la vita degli uomini sarebbe a rischio.
IL CIECO CHE ACCOMPAGNA UN ALTRO CIECO
Gli uomini hanno delegato ad altri il compito di produrre le merci che sostengono la vita. Questi altri hanno a loro volta delegato gran parte dei loro compiti alle macchine. Pochissime persone possono capire i linguaggi che fanno funzionare i computer.
Ora l'uomo considera sé stesso come un colosso che cammina a grandi passi attraverso la storia. Ma è dipendente. È totalmente dipendente dalle informazioni, soprattutto quelle riguardanti i prezzi. Se le informazioni sui prezzi spariranno all'improvviso, che cosa accadrà? Sarà cieco. E il rumore che lo circonderà lo renderà anche sordo.
Quel rumore possiamo immaginarlo. Quando gli assegni non saranno scritti in modo corretto, quando non ci si potrà fidare dei bonifici bancari, quando i comandi non potranno più essere eseguiti non appena verranno emessi, ognuno alzerà la cornetta del proprio telefono per chiamare qualcuno responsabile del proprio conto.
Tutto ciò che si acquista è espresso in denaro. Un prezzo è il prodotto di miliardi di offerte d'acquisto in competizione. Queste offerte d'acquisto ci danno informazioni sul valore di quasi tutto. La gamma dei prezzi per tutti i componenti di un'intera civiltà si basa sul sistema bancario a riserva frazionaria. Che cosa succede se c'è una corsa agli sportelli delle banche?
Il prezzo di ogni elemento che si compra cambierà drasticamente. Cadrà come una pietra, forse a zero, se lo stato si rifiuterà d'intervenire. Ma se né lo stato né la banca centrale creeranno cartamoneta per soddisfare la domanda di contanti, allora i prezzi saliranno alle stelle, almeno per un certo periodo di tempo. La cartamoneta non è la risposta. Come potete comprare qualcosa con i soldi di carta, se è necessario spedirli per posta? Non potete fidarvi del destinatario. Torniamo, quindi, al monito di Röpke sull'ordine morale e la divisione del lavoro. È possibile acquistare oltre i confini nazionali, o regionali, solo perché il destinatario si fida che la vostra banca onorerà il vostro pagamento. Cosa accade se la banca è vuota?
Se avviene una cosa del genere, e se non potete acquistare un oggetto guardando in faccia il venditore, allora non avrete alcun modo per acquistarlo. Né potrà farlo chiunque altro. Il castello di carte crollerà. La base di questo castello di carte è l'ordine morale e legale. Il secondo piano è il sistema dei prezzi e tutte le informazioni che esso trasmette. Questo castello di carte supporta l'intero ordine sociale. La sua costruzione è iniziata nel 1913 (Federal Reserve System).
"Quanto vale per te?" Questa domanda apparentemente innocua mantiene vivo il mondo di oggi. Di norma siamo in grado di fornire risposte rapide. Guardiamo il cartellino del prezzo, prendiamo in considerazione la nostra situazione finanziaria e diciamo: "Non tanto quanto mi stai chiedendo." Prendiamo decisioni, di giorno in giorno, perché abbiamo una buona idea di quanto possa valere quello che ci viene offerto in vendita. Questa storia finirà in un'economia dell'Alzheimer.
"Quanto vale per voi?" Questo è ciò che chiese Giuseppe al popolo d'Egitto. La risposta fu semplice: la loro stessa vita, la loro libertà. Si vendettero in schiavitù al faraone.
IO, LA MATITA
Nel 1957 Leonard E. Read scrisse quello che è diventato un classico, "Io, la matita." Che strumento meraviglioso è la matita. Read non aveva idea di come fosse fatta una matita, e questo fatto lo colpì. Parlò con un uomo che era a capo della produzione di matite. Nemmeno quest'ultimo sapeva come fossero fatte. La sua azienda acquistava tutti i componenti, ma non aveva idea di come fossero prodotti. Read si spinse oltre. Qualcuno sapeva come fossero fatte le macchine che creavano quei componenti? E le macchine che facevano le macchine? Conclusione: nessuno sa come fare una matita. Nessuno sa come fare una matita, ma una matita è così comune da costare poco — e quasi nessuno ci fa caso.
Allora come può accadere un tale miracolo? Grazie alla divisione del lavoro e alla libertà che abbiamo di stipulare contratti l'un l'altro. Moltiplicate l'esempio di Read per tutta la gamma di alimenti che compriamo e strumenti che usiamo. Tempo fa, recandomi presso un negozio di ferramenta, ricordo di un ragazzino che chiedeva al proprio genitore di come funzionasse un televisore. La risposta: spingendo un interruttore.
Cosa accadrebbe se l'interruttore non funzionasse come previsto? Un crollo dell'Occidente. Cosa accadrebbe se solo l'1% di essi non dovesse funzionare come previsto? Su quanti interruttori facciamo affidamento per tenerci in vita e far funzionare i nostri sistemi? La cascata di fallimenti creati dal fallimento di un misero 1% potrebbe essere sufficiente ad arrestare sistemi dopo sistemi, fino al punto in cui nessun interruttore funzionerà più.
Quanto varrebbe una matita se non poteste comprarne un'altra?
CONCLUSIONE
Il libero mercato può impedire che il denaro muoia nella maggior parte degli scenari. Ma in un vero disastro — una guerra nucleare o una pandemia causata da una guerra biologica — il denaro potrebbe venire meno. La divisione del lavoro potrebbe crollare. Questo è il motivo per cui conservare gelosamente la pace è fondamentale.
Se il nostro denaro dovesse risultare inutile, allora il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di possedere quel tipo di denaro che non sarà mai inutile. Ma mantenere la pace è fondamentale affinché il denaro possa continuare ad esistere. Tendiamo a dimenticarlo. Partiamo dal presupposto che la pace sia in qualche modo gratuita. Non lo è. Non esiste una cosa come una pace a costo zero.
traduzione di Francesco Simoncelli

6/30/2014

THE LEFT YOU THINK IT IS POSSIBLE TO END The AUSTERITY AND MAINTAIN THE EURO BUT 'A TRAGIC ERROR (PROF. NINO GALLONI)

Sunday, June 29, 2014

Professor Nino Galloni, economist, former lecturer at the Catholic University of Milan and the LUISS University of Modena, tells what developments await Europe after the election, but most importantly, what will happen in Italy, the crock pot is the Old Continent.

Extraordinary interview. Read.

A month before the European elections does not seem to have changed much, except for the fact that the EPP and PES have thrown the mask of fake opposition they have had in recent years and will begin to govern together also in Brussels. What are your predictions, economic and political, for the next few months?

The recent case of Libya proves, beyond any reasonable doubt that in recent months the European Union has made ​​giant steps back, at least for those who believed in the project, and tend to a geopolitical isolation and compared with the major strategies being carried out by the United States, Britain and Saudi Arabia on the one hand, both the new realities of the emerging countries (China, Russia, India, Brazil ...), on the other.

Europe has lost all trains potential and the release of Alfano as interior minister proves it: "you bombed Libya and now leave us alone." It 'a serious situation. From the storm in the glass of water to the European elections has emerged as the vast majority, over 80% l'', the electorate is against austerity. But, prevails, especially in the PES, the idea that we should go out dall'austerity, but remain in the euro, so in this Europe. This position presents irresolvable contradictions, without prejudice to the recent interventions of the ECB. In the short and medium term, in other words, I predict an increase in the social conflict that will not explode in uncontrollable levels only if the monetary measures of the ECB will have an effect on the real economy, as it hoped Dragons. If this does not happen, the crisis will go behind the current Italian government and the main party of the PES in Europe, in both cases, the PD Renzi.

What are the choices to be made immediately in the emergency current company?

Making a public bank in Italy to collateralize loans of public administration that would be, for what I read in the press of the ECB eligible. It may well manage in time about 600 billion Euros with which to make plans for hydrogeological, school construction, a real working plan, the income of citizenship, research and development. Without these resources, it is obvious that we can not really get out of the crisis. The euro has been done to the austerity and austerity for the euro: If you are unable to remedy this contradiction, reducing the conditioning of the Treaties, not if it comes alive.

The emergency I have studied at the national, rather than European. And in Italy you can immediately issue of paper money, the State may issue vouchers, vouchers, certificates of credit erariali to pay its debts denominated in Euros but they are not legal tender, after which this fiduciary money goes to circulate among individuals, restarting the economy and then the state accepts it in payment of taxes and duties. If this is done at the beginning of the accounting year and has an effect on GDP will not increase the deficit. If Italy could invest in this way, 50-100 billion a year of its claims processed in Euros to make investments, then certainly that would incorporate competitiveness and efficiency.

At European level, everything remains at the theoretical level: impose the fact that investments are outside of Maastricht would be a great step forward, but in theory, as it is theoretically also say leave the euro to return to currency devaluations, because the 'EUR was just done to prevent Italy devalued. A bill are the theoretical discourses of esteemed colleagues, I share the analysis and also the solutions, but only at the level of theory and academia. In practice, however, we must confront the fact that the single currency was created to prevent Italy from being too competitive.

In the present context, what is the country that could put a short ultimatum for participation in the euro zone?

If you do not thinks so it comes out: save us all if we accept the same rules and the same logic for the next. If Germany wants un'austerity Limited for themselves and for all the other Europeans (without selecting for the East) and France wants to protect itself, but not for the others it comes out. The real change of views, attitudes, mentality: selfishness leads only to destruction, wars, violent social conflict, barbarism.

Believes, however, that there is a country where the situation is most at risk?

Certainly in France, where social tensions are at breaking point and even Marine Le Pen could prove to be suitable for the leaders to get out, despite his statements altogether moderate and somewhat acceptable. The risk is that other forces take over. Even in Italy can be seen in both M5s on the bright side, ie you have moved a whole series of new energies, but as well the same Grillo said, the fact that he had appeased the degeneration of the protest still potentially out of control ready to ignite. If the 5 Star Movement talks with Nigel Farage, the scenario is post-European, vice versa, the paradox is that with Le Pen may come to a confederation of sovereign states invoked even by Putin. This presupposes, in my opinion, at least a dual circulation. Virtual currency, accounts and offsets and international money real, popular, nationwide.

Interview conducted by Alessandro Bianchi for Antidiplomatico. It - thank you.

Questo non è capitalismo e sarà sempre peggio.

"Per favore, considerate tutti questi fattori la prossima volta che qualcuno denuncerà il sistema statunitense come il mi...