11/23/2025

Il neo feudalismo di Internet a Bruxelles: mazza o stiletto?

di Tyler Durden

La Commissione Europea sta portando avanti incessantemente il suo progetto di sottomettere i media indipendenti. Oltre alla censura classica, vengono implementate tecnologie sofisticate come il controllo algoritmico della ricerca. Punti vendita alternativi come Tichys Einblick sono quindi sempre più bloccati dalla portata del pubblico. Lo spirito repubblicano sta silenziosamente morendo.

Negli ultimi mesi si è svolto un intenso dibattito sulle tendenze pericolosamente anticivilizzatrici di Bruxelles e sulla sua crescente ossessione per il controllo. Lo dice il presidente della Commissione europeaLa stessa Ursula von der Leyen ha evidenziato il netto contrasto tra l'impotenza del cittadino europeo e una burocrazia che opera con limiti sempre minori.

Attualmente, Bruxelles sta utilizzando ogni leva per controllare le chat private attraverso meccanismi algoritmici invasivi, limitando e censurando la comunicazione pubblica attraverso i media digitali e social. Nel frattempo, von der Leyen ha rifiutato la trasparenza nello scandalo del vaccino Pfizer.

Questo comportamento può essere descritto solo come neofeudale e postilluminista. In quale altro posto al mondo le nazioni sovrane permettono ai propri governi di infilare le proprie burocrazie repressive tra gli Stati membri, tranne che nell'UE-Europa?

Londra come laboratorio oscuro

Chiunque voglia dare un'occhiata alla traiettoria attuale di Bruxelles dovrebbe guardare a Londra. Dopo la Brexit, il Regno Unito è servito come una sorta di laboratorio per il progetto di centralizzazione dell'UE.

Con diversi anni di anticipo, la Gran Bretagna ha adottato alcune delle leggi sulla censura più dure nel mondo (ancora) libero. Le autorità non sono più concentrate sullo smascheramento dei complotti islamici, sullo smantellamento delle bande di stupratori o sull'attuazione di un processo di remigrazione necessario per preservare la cultura inglese.

No: l'attenzione dello Stato ora è rivolta all'attività dell'opposizione. Sfruttando le ampie definizioni di "odio" e "incitamento" online, migliaia di cittadini rispettosi della legge sono stati perquisiti e arrestati semplicemente per aver criticato la politica migratoria o il caos urbano.

Con l'ingannevolmente benevolo Communications Act e il Malicious Communications Act, l'esecutivo britannico ora si arrende30 arresti per motivi politici al giorno per i post online ritenuti offensivi o minacciosi dalle autorità: un attacco diretto alle libertà dei cittadini nella culla del liberalismo.

L'algoritmo-filtro

Un approccio simile è previsto dalla Commissione Europea e dalle sue fedeli capitali satelliti. Serve come centro, spirito guida di questa politica. Con l'aumento dell'opposizione politica – dall'AfD in Germania alle forze conservatrici di destra nei Paesi Bassi, in Repubblica Ceca e al Fidesz di Viktor Orbán in Ungheria – le fondamenta narrative del socialismo climatico e delle politiche di frontiera aperta rischiano di dissolversi nella percezione pubblica.

Attraverso definizioni in continua espansione di "odio e incitamento", intese come scudi per immunizzare gli sviluppi sociali – islamizzazione, declino economico dovuto al crescente centralismo di Bruxelles o degrado urbano – dalla critica, l'UE tenta di schiacciare un rinascente blocco conservatore prima che possa formarsi.

Questa tendenza era già stata notata a febbraio dal vicepresidente americano JD Vance durante la sua Conferenza sulla sicurezza a Monacodiscorso. Secondo Vance, la partnership con l'UE è in pericolo se questo attacco istituzionalizzato alla libertà di parola non viene fermamente bloccato.

Entra nello Stiletto

Per evitare il controllo internazionale, Bruxelles utilizza anche una seconda strategia: lo stiletto, più sottile ma ugualmente efficace. Al centro della censura resta l'algoritmo di ricerca dominante di Google, dove il controllo opera in modo occulto, invisibile all'utente medio di Internet.

Sotto l'eufemismoScudo per la democrazia europea, è emersa la pratica di monitorare i contenuti online e di definire politicamente la "disinformazione" per ripulire lo spazio digitale. L'UE finanzia presunti fact-checker indipendenti che avvisano le autorità nazionali di presunti discorsi di incitamento all'odio, innescando azioni legali.

È un apparato intimidatorio dannoso. Erich Mielke non avrebbe potuto orchestrarlo meglio.

Sottomissione ai dettami dell'UE

Per Google, questa architettura impone di fatto la sottomissione al regime dell'UE: i contenuti valutati positivamente dai fact-checker accreditati dall'UE hanno la priorità, mentrepubblicazioni alternative-PiaceTichys Einblick, Apollo News, NIUS o Junge Freiheit-sono retrocessi algoritmicamente. Ciò si verifica anche quando i post generano un traffico sostanziale che normalmente li collocherebbe in cima ai risultati di ricerca.

Cosa succede quando il discorso mediatico viene compresso in un corsetto di stato? Il potere si sposta dal sovrano a un'élite politica illimitata e invasiva che, in particolare nell'UE, può far avanzare il suo progetto eco-socialista più di quanto mai immaginabile in condizioni normali.

Una società ampiamente informata e criticamente attenta non avrebbe mai permesso che intere popolazioni finissero nella disoccupazione e nella povertà sotto i dettami distruttivi dell'allarmismo climatico creato dall'uomo. Né le politiche di apertura delle frontiere sarebbero riuscite a persistere di fronte alla visibile islamizzazione dell'Europa, che minaccia i sistemi di sicurezza sociale e il fermento culturale del continente.

Trump ha posto fine alla censura

Negli Stati Uniti questa pratica si è conclusa con l'elezione del presidente Donald Trump. Di conseguenza, le persone che utilizzano le VPN navigano in un ambiente di notizie completamente diverso da coloro che non sono a conoscenza di tali manipolazioni.

In questo modo, l'UE controlla il discorso pubblico e cerca di ridurre lo spettro delle opinioni in un monologo compatibile con l'UE. Rispecchia il cosiddettoTal der Ahnungslosen (Valle degli Incapaci) durante l'era della DDR, quando la gente intorno a Dresda non aveva accesso alla TV della Germania occidentale e credeva nelle benedizioni del socialismo.

Se von der Leyen e la sua commissione non verranno fermate nell'istituzionalizzare questo regime a livello europeo, la libertà svanirà. Il discorso pubblico sarà messo a tacere. Il mantello di ferro del letargo dittatoriale calerà sull'Europa dell'UE. Ciò che osserviamo nel Regno Unito ora minaccia i cittadini dell'UE.

Aggiungi ilcontrollo digitale euro, e il quadro diventa più chiaro. Un'istituzione che detta sia il discorso pubblico che le transazioni dei cittadini è una dittatura. In Europa si tratta di una dittatura eco-socialista, economicamente così debole che possiamo sperare che entrambi gli attacchi alla libertà moriranno letteralmente di fame a metà strada.


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