10/28/2009

Un uomo per domani!

Il mondo che cambia esige un uomo che cambia: un uomo cioè che sappia capire il mondo in cui vive; quest'uomo deve essere il più onesto possibile (rara dote), più istruito, più capace di lavorare (e non in uno solo, ma in più modi); più pronto ad adattarsi, più disposto a capire le trasformazioni, più ricco di relazioni e di informazioni, più responsabile nella vita di comunità, più aperto agli altri uomini e più disposto a collaborare; in altri termini un uomo profondalmente diverso; diremo, sotto certi aspetti, più UMANO e più BUONO, più ricco di fermenti e bisogni spirituali, in ragione della maggior quantità di beni materiali di cui può disporre.
E come si fa a preparare quest'UOMO? Ecco il vero problema.
Questo UOMO per un mondo che cambia deve essere preparato con la collaborazione e lo sforzo di tutti, dai genitori, dalla scuola, dai responsabili degli organi di informazione, dai dirigenti politici, e dal mondo religioso,(qualsiasi si la sua appartenenza religiosa).
Se non creiamo quest'uomo diverso, allora veramente il "Mondo che cambia" può diventare il più grande rischio che la storia dell'umanità abbia mai conosciuto.

Questo non è capitalismo e sarà sempre peggio.

"Per favore, considerate tutti questi fattori la prossima volta che qualcuno denuncerà il sistema statunitense come il mi...